L’opale è una pietra preziosa che si presenta in diverse varietà. E’ molto apprezzata per i giochi di luce e per le sue sfumature cangianti, opalescenti e iridescenti. Inoltre, sin dall’antichità, le sono state attribuite proprietà benefiche.
Si ipotizza che il termine opale derivi dal greco “opallios”, ovvero “vedere un cambiamento”. Infatti per gli antichi greci questa gemma conferiva il potere di prevedere il futuro e veniva considerata una sorta di talismano, in grado di portare fortuna e successo. Per gli antichi romani l’opale simboleggiava speranza e purezza ed era una pietra ambitissima: infatti diverse fonti narrano che Marco Antonio volesse regalare alla sua amante Cleopatra il più bell’opale esistente, ma il mercante che lo possedeva si rifiutò di venderlo e preferì l’esilio.
Anche nella storia moderna troviamo interessanti cenni sugli opali: si ritiene infatti che Napoleone Bonaparte avesse donato alla consorte Giuseppina un bellissimo opale di colore rosso intenso, denominato il “Fuoco di Troia”, che scomparve misteriosamente quando Napoleone venne mandato in esilio.
L’amore per questa pietra preziosa ha quindi attraversato secoli di storia senza mai affievolirsi e anche oggi viene utilizzato per la creazione di meravigliosi gioielli, dal fascino misterioso e dalle proprietà positive per la mente e per il corpo.
Il laboratorio di Oro et Labora ha voluto creare questo anello, in cui le ramificazioni in oro rosa creano un prezioso nido che custodisce un magnifico opale.